15 febbraio 2017
Il Servizio SASI (Servizio Sostenibilità Ambientale e Sistemi Informativi) della RAS ha pubblicato la determinazione dirigenziale che approva l'elenco dei CEAS – Centri di Educazione all’Ambiente e alla Sostenibilità – che sono stati Accreditati.
Anche per coloro che non sono stati accreditati o che intendono farlo, ci sarà l'opportunità di presentare domanda:
a partire dal mese di marzo 2017 "i CEAS che possiedono i requisiti, potranno presentare domanda di accreditamento e/o certificazione attraverso apposita domanda al Centro Regionale di Coordinamento IN.F.E.A.S. (Servizio Sostenibilità Ambientale e Sistemi Informativi).
Alla domanda dovranno allegare: la documentazione prevista dal punto 5 “modalità operative” dell’Allegato 2 riguardante il rapporto tra l’Ente Pubblico richiedente e il Soggetto gestore del CEAS (convenzione, contratto ecc.); l’Allegato 2A alla Procedura Scheda Descrittiva, unitamente agli allegati richiesti (curriculum vitae di coloro che sono in servizio presso il CEAS), e l’Allegato 2B alla Procedura Scheda Dossier".
La determina chiarisce anche altri due importanti aspetti.
Il primo riguarda i requisiti che devono possedere i CEAS per poter presentare domanda di accreditamento (art.5 della "Procedura di accreditamento e certificazione di eccellenza dei Centri di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità").
Si precisa, infatti, che "i CEAS, per poter presentare domanda di accreditamento e/o certificazione, oltre a possedere tutti i requisiti stabiliti dal SIQUAS, dovranno essere costituiti con atto formale da almeno 24 mesi antecedenti alla data di presentazione della domanda, per poter meglio soddisfare gli indicatori di qualità stabiliti dal SIQUAS.
Per quanto riguarda la durata triennale degli atti indicati nell’art. 5 della Procedura SIQUAS si fa presente che i 3 anni previsti devono essere continuativi (ovvero lo stesso atto deve avere una scadenza triennale) e anche l’eventuale proroga dovrà avere una durata di almeno 3 anni continuativi".
Il secondo punto, invece, precisa quali sono le condizioni affinché un CEAS venga considerato "CEAS non accreditato", sulla base del possesso di alcuni dei requisiti stabiliti dal SIQUAS e ripresi nei bandi di cofinanziamento pubblicati dall'Assessorato.
I requisiti sono i seguenti:
"essere di natura pubblica (riferiti cioè sempre ad un ente pubblico denominato Soggetto Titolare); possedere una struttura stabile e permanente, con spazi adeguati allo svolgimento di attività di educazione all’ambiente e alla sostenibilità; dimostrare che il Soggetto Gestore ha un esperienza nel campo dell’educazione all’ambiente e alla sostenibilità di almeno 3 anni; i CEAS dovranno inoltre possedere un atto (contratto, convenzione, accordo ecc.) che disciplini il rapporto tra il Soggetto Titolare del CEAS e il Soggetto Gestore, avente una durata di almeno 2 anni continuativi (ovvero lo stesso atto dovrà avere una scadenza almeno biennale); ogni eventuale proroga dovrà avere durata pari ad almeno 2 anni per il mantenimento del requisito di CEAS non accreditato".
Questo chiarimento è molto importante soprattutto perché, richiamando quanto stabilito nella deliberazione regionale n.64/12 del 2 dicembre 2016, i CEAS non accreditati sono destinatari delle azioni di rafforzamento della rete (azioni 1 e 2) e dei finanziamento di progetti di educazione alla sostenibilità (azione 3).
La determina specifica inoltre che i requisiti di CEAS non accreditato devono essere posseduti a partire dal mese di giugno 2017 per poter partecipare alle attività di rete.
Per informazioni è possibile contattare questi Uffici al numero di tel. 0789 557653 o inviare una mail a g.loi@provincia.sassari.it