12 giugno 2013
Mercoledì 12 giugno al Parco del Padrongianus, sono tornate al loro ambiente naturale diverse tartarughe provenienti dalla detenzione in cattività, appartenenti alla specie Testudo marginata, tipica del territorio gallurese.
La liberazione è stata curata dal Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale di Olbia.
La Testuggine marginata (scientificamente nota come Testudo marginata) è, infatti, una specie già presente al Parco del Padrongianus dove la si può incontrare facilmente anche durante una passeggiata.
Il suo caratteristico guscio (carapace) è scuro e ha la forma allungata, con i margini anteriori e posteriori svasati a campana e dentellati.
Importata dalla Grecia in epoca storica, ha trovato, nella macchia mediterranea della Sardegna, il suo habitat ideale, dove vive e si riproduce dalla costa fino alle aree collinari.
Proprio fra maggio e luglio attraversa un momento delicato del suo ciclo vitale con la deposizione delle uova in buche scavate nel terreno.
La sua alimentazione è soprattutto vegetariana ma non disdegna insetti e chioccioline, che danno un buon apporto di calcio al suo scheletro esterno
È una specie particolarmente protetta a livello locale e da direttive dell’Unione Europea; nonostante questo è vittima di traffici illeciti verso il Continente, e spesso del traffico stradale.
Per saperne di più visita il sito dell'Ente Foreste delle Sardegna, con una scheda dedicata.
Operazione Tarta